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Box doccia

Box doccia

Consigli, manutenzione e prezzi a Torino

Se è tempo di scegliere un box doccia, noi vi proponiamo una guida che vi aiuti ad orientarvi. Magari è tempo di rinnovo o di ristrutturazione, quello che ci vuole è qualche consiglio per fare l'acquisto giusto che corrisponda alle vostre esigenze. Troverete di seguito anche indicazioni sulla manutenzione della doccia: muffa e calcare sono sempre in agguato, ma non sono un problema se li si sa affrontare. Infine i prezzi: quanto costano, orientativamente, le cabine doccia?

La scelta del box doccia

Per poter scegliere la giusta cabina doccia, parte integrante del vostro arredo del bagno in quanto box doccia e arredo nel torinese, occorrono sostanzialmente: le misure dello spazio (se avete già avuto un piatto doccia sarà anche più semplice), un preventivo dei lavori (specie se dovete rimuovere la vasca per sostituirla con la doccia), qualche idea su che modello intendete acquistare.
Le misure che prenderete devono tener conto degli altri arredi del bagno, ma soprattutto dovete guardare con occhio critico lo spazio a disposizione, uno spazio piccolo non può contenere una grande cabina doccia.

Una volta prese le misure, si determina il modello che s'intende acquistare: angolare, rettangolare, esagonale, a seconda dello spazio a disposizione. In proposito c'è da dire che, proprio in base allo spazio, occorre decidere la chiusura che può essere con le ante scorrevoli o a battente, oppure se c'è lo spazio si può optare il box a tre lati. Si deve tener conto che le ante a soffietto e quelle a scomparsa sono l'ideale per chi ha poco spazio.

Infine la scelta del materiale. Per quello che riguarda i materiali dei pannelli si può scegliere fra vetro semplice e lavorato, esteticamente bello ma meno resistente, ed il PVC un materiale plastico più pratico ed economico. Per quanto concerne i profili si può scegliere fra cromati, più belli ma meno resistenti, in alluminio o in PVC, decisamente più resistenti e più economici.

La manutenzione del box doccia

I piccoli lavori di ordinaria manutenzione, ovvero la pulizia, sono fondamentali per mantenere la cabina doccia sempre perfetta. La doccia va pulita in tutte le sue parti: iniziando dal sifone, che dev'esser smontato e pulito per bene, in modo che l'acqua defluisca nello scarico senza intoppi; si passa poi al piatto in ceramica che si può pulire con un qualsiasi detergente per la pulizia del bagno; quindi è il turno dei pannelli che si puliscono in base al materiale (detergente per i vetri, acqua e aceto o un detergente universale); vengono quindi le parti in acciaio che si possono pulire con acqua e aceto o un apposito prodotto contro il calcare e le piastrelle.

Muffa e calcare, come sopra detto, sono i principali avversari della doccia. E' importante ricordarsi di asciugare sia i pannelli che le piastrelle dopo ogni doccia e dopo che si è pulito. Se dovesse formare ugualmente la muffa, la soluzione ideale è acqua e candeggina. Contro il calcare, la migliore soluzione è l'aceto, applicato puro e lasciato agire, quindi strofinare e sciacquare.

I prezzi dei box doccia

Esistono molti modelli in commercio, il prezzo varia a seconda della grandezza e del materiale. Le piccole cabine doccia con porta a soffietto partono da 60 euro, sono pratiche e facili da pulire. Per un box a tre lati s'inizia a parlare di 80 – 90 euro, sempre in PVC. Per una cabina doccia, con anta fissa in cristallo si parte mediamente da 120 euro. Un box a due lati con ante scorrevoli in cristallo si aggira sui 170 euro. Da qui a salire i prezzi si fanno sempre più pesanti, se pensiamo ad esempio ad un box in vetro temperato parliamo anche di 400 euro. Naturalmente il prezzo varia a seconda delle rivendite. A questo prezzo dovrete ricordarvi di sommare anche quello dei lavori.