Ha il suo sfidante Roberto Giachetti alla corsa per il ruolo di candidato sindaco del Partito Democratico. Roberto Morassut ha infatti rotto gli induci ed annunciato la sua partecipazione alle primarie del prossimo 6 marzo. Cinquantadue anni, romano del quartiere Appio, Morassut è nel partito fin da ragazzo, quando giovanissimo entrò nelle fila del Pc. Da qui ha poi vissuto tutte le varie svolte, quella prima di Occhetto e poi di Prodi fino all'avvento di Matteo Renzi. E' alla sua seconda legislatura da Parlamentare ma il suo nome è sicuramente legato alla città di Roma, dove ha ricoperto sia il ruolo di Segretario di partito che di Assessore ( ad ogni elezione ha ricevuto migliaia e migliaia di preferenze) all'Urbanistica durante il regno di Veltroni.La sfida del 6 marzo
Non sono pochi quelli che vedono la candidatura di Morassut alternativa alle indicazioni del Premier, e Segretario del partito, Matteo Renzi. Non è un mistero infatti che Roberto Giachetti, l'altro politico in corsa per la carica di candidato, sia una figura molto vicina all'ex sindaco di Firenze, anche se Morassut da politico intelligente non ha mai avute particolari diatribe con Renzi. Sicuramente rispetto a Giachetti rappresenta pià quella parte Dem spostata a sinistra, essendo uno di quelli che vengono dall'esperienza del Pc e non della Margherita.
Per lanciare la sua candidatura Morassut ha scelto il mercato di Primavalle, dove ha esposto alcuni suoi punti per rilanciare la capitale. In primis l'utilizzo migliore dei tanti soldi che ogni anno arrivano sulle sponde del Tevere, poi anche l'abbassamento dell'Irpef, che è la più alta d'Italia a Roma, di almeno due punti per ridare fiato al commercio che attualmente boccheggia, anche perchè gli effetti sperati del Giubileo al momento non si vedono.